In un’importante mossa per promuovere il commercio e rafforzare le relazioni tra Romania e Ucraina, i Primi Ministri Marcel Ciolacu e Denys Shmyhal hanno firmato un accordo a Kyiv. L’obiettivo di questo accordo è garantire il transito sicuro dei prodotti ucraini attraverso il territorio rumeno e lavorare insieme allo sviluppo dei valichi di frontiera tra i due paesi.

Il Primo Ministro Ciolacu ha annunciato che la Romania si impegna a raddoppiare la sua capacità di transito per i cereali provenienti dall’Ucraina entro la fine del 2023. Questo passo è stato descritto come un modo per agevolare il transito dei cereali e, al tempo stesso, proteggere gli interessi degli agricoltori rumeni.

L’accordo ha ricevuto l’appoggio della Commissione Europea, che ha sottolineato che questa intesa contribuirà a rafforzare ulteriormente i corridoi di solidarietà tra i paesi europei. La Commissione ha anche evidenziato il ruolo cruciale della Romania nella gestione dei corridoi di solidarietà e il suo impegno costruttivo con tutte le parti coinvolte.

Oltre al commercio di cereali, l’accordo prevede anche piani per migliorare i valichi di frontiera tra l’Ucraina e la Romania. Questo passo è stato progettato per soddisfare le esigenze immediate dell’Ucraina in termini di importazioni ed esportazioni, consentendo una connessione più stretta alla rete di trasporto europea.

Tra marzo 2022 e settembre 2023, oltre 51,5 milioni di tonnellate di cereali, semi oleosi e prodotti correlati, insieme a oltre 42 milioni di tonnellate di prodotti non agricoli come minerali, ferro, acciaio e legno, hanno lasciato l’Ucraina attraverso i corridoi di solidarietà. Questo sforzo ha permesso di esportare circa il 60% del grano ucraino dalla guerra.